Come diferenciar defining de non defining: La Guida Definitiva
Avete presente quelle frasi che sembrano innocue ma possono cambiare completamente il senso di ciò che state leggendo? O quelle che invece si potrebbero eliminare senza problemi e nessuno se ne accorgerebbe? Ecco, il segreto per svelare questo mistero linguistico sta nel capire la differenza tra le frasi relative defining e non defining.
Parliamoci chiaro, non stiamo parlando di geroglifici egizi, ma di un aspetto fondamentale della grammatica italiana che, una volta compreso, vi permetterà di esprimervi con maggiore precisione e di scovare le sottili sfumature del linguaggio. Pensate a quante volte fraintendimenti e ambiguità potrebbero essere evitate semplicemente usando correttamente le virgole con le relative!
Ma andiamo con ordine. Per "frasi relative" si intendono quelle frasi introdotte da un pronome relativo (che, cui, il quale, la quale, ecc.) che servono a fornire informazioni aggiuntive su un elemento della frase principale. Fin qui tutto chiaro, no? Il problema sorge quando dobbiamo capire se questa informazione aggiuntiva è essenziale per identificare l'elemento a cui si riferisce (defining) o se si tratta solo di un dettaglio accessorio (non defining).
Facciamo un esempio pratico. Prendete la frase: "Il politico che ha promesso di abbassare le tasse è stato eletto." In questo caso, la frase relativa "che ha promesso di abbassare le tasse" è fondamentale per capire di quale politico stiamo parlando. Se la eliminassimo, la frase principale "Il politico è stato eletto" sarebbe incompleta e generica. Questa è una frase relativa defining.
Ora consideriamo la frase: "Il Presidente del Consiglio, che ha incontrato il Papa la settimana scorsa, ha firmato un nuovo decreto." In questo caso, la frase relativa "che ha incontrato il Papa la settimana scorsa" ci fornisce un'informazione aggiuntiva sul Presidente del Consiglio, ma non è essenziale per identificarlo. Potremmo eliminarla senza compromettere il significato della frase principale. Questa è una frase relativa non defining.
Come avrete notato, la differenza principale tra le due frasi sta nell'uso delle virgole. Le frasi relative defining non sono separate da virgole dalla frase principale, mentre quelle non defining sono racchiuse tra due virgole. Questo perché le virgole segnalano una pausa nel discorso e indicano che l'informazione contenuta nella frase relativa è accessoria.
Capire la differenza tra frasi relative defining e non defining è fondamentale per scrivere e parlare in modo chiaro, preciso e corretto. Una virgola messa nel posto sbagliato può cambiare completamente il senso di una frase e generare fraintendimenti. Pensate ad esempio a questa frase: "I gatti, che hanno la coda lunga, sono più eleganti." Se eliminassimo le virgole, la frase diventerebbe: "I gatti che hanno la coda lunga sono più eleganti." In questo caso, staremmo affermando che solo i gatti con la coda lunga sono eleganti, escludendo tutti gli altri! Un'affermazione ben diversa dalla precedente, non trovate?
Quindi, la prossima volta che vi troverete a scrivere o a leggere una frase relativa, ricordatevi di questo semplice ma fondamentale principio: le virgole non sono un optional! Un loro uso consapevole vi permetterà di comunicare in modo efficace, di evitare gaffe linguistiche e di apprezzare appieno le sfumature della nostra meravigliosa lingua italiana.
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